IWSF - Il primo forum italiano sugli sport invernali (Biathlon, Sci Alpino, Sci di fondo, Salto, Combinata nordica, Pattinaggio)

Cultura sportiva

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view post Posted on 1/2/2008, 20:39     +1   -1
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Morte, Verena, Distruzione

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CITAZIONE (Ratto Volante @ 1/2/2008, 19:59)
Concludo questo delirio di pensieri. Mi sorge il dubbio che gli italiani (o quanto meno molti di loro) siano monoculturali solo ed esclusivamente perchè gli viene proposto un solo prodotto. La colpa, forse, è più di chi decide cosa farci vedere.
Un po' come diceva Platone: se sei abituato a vivere in una caverna, il mondo è solo quella caverna (non era proprio così, ma rende l'idea :) )

Sono assolutamente d'accordo!

Parlo per esperienza personale : fino a due anni fa io non sapevo cosa fosse il Biathlon... poi è arrivata Torino 2006, le gare trasmesse da Eurosport e sono bastate 4 / 5 gare a farmi innamorare di questo sport... Ovviamente anche chi commenta può aiutare ad appassionare ad una disciplina, e Dario e Max ci riescono perfettamente. Così come credo che ci riescano i commentatori del rugby di La7, che personalmente trovo molto competenti.

La riprova di questo è che durante le Olimpiadi anche sport spesso ingiustamente definiti "minori", come scherma, ginnastica, atletica, fanno grandissimi ascolti, ben più alti della media della rete... il problema è che finite le Olimpiadi quegli sport si vedono (magari solo per sbaglio) sul Satellite :(

Edit : errori di battitura
 
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bjoerndalen
view post Posted on 2/2/2008, 09:51     +1   -1




giustissimo anche perchè tranne che su rai3 (che bene o male si apre a qualche sport e ogni tanto trasmettono giusto un pò di pallavolo o altro), le altre emittenti sono monopolizzate dal calcio;prendi Italia 1 che su una giornata di campionato fa 10 approfondimenti o persino sky che ha addirittura 2 canali (201 e 205) completamente dedicati al calcio.
è ovvio che a questo punto anche la cultura italiana sia orientata verso il calcio e che poi si possa dire che Sulzenbacher sia arriato solo ottavo o che Follis solo nona in classico.non mi stupisco.
 
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pedropablo
view post Posted on 2/2/2008, 16:50     +1   -1




[QUOTE=Vincy85,1/2/2008, 20:08]
CITAZIONE (Ratto Volante @ 1/2/2008, 19:59)
.

Concludo questo delirio di pensieri. Mi sorge il dubbio che gli italiani (o quanto meno molti di loro) siano monoculturali solo ed esclusivamente perchè gli viene proposto un solo prodotto. La colpa, forse, è più di chi decide cosa farci vedere.
Un po' come diceva Platone: se sei abituato a vivere in una caverna, il mondo è solo quella caverna (non era proprio così, ma rende l'idea :) )

Verissimo sono d'accordo al cento per cento. L'esempio piu' lampante e' la vela: sport seguito quasi da nessuno (non me ne voglia se chi legge ne e' appassionato, massimo rispetto) ma quando c'e' LunaRossa e la coppa America tutti a parlare di vela... arrivi in ufficio al mattino e senti parlare di strambate, skipper ecc... Tutto questo perche' la televisione lo propone in modo allettante (quindi trasmettendo l'evento e anche una serie di servizi nei vari tg) e la gente si appassiona. Invece sembra che il biatlhon non sia degno neanche di quattro parole, neanche quando c'e' la CDM in Italia... e allora provate ad arrivare al lavoro e chiedere chi e' Bjorndalen, come sapete bene anche voi ti guarderanno con gli occhi stupiti e se provi a spiegargli che e' uno dei piu' grandi atleti di sempre ti guarderanno come se fossi scemo.
 
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stress
view post Posted on 2/2/2008, 17:20     +1   -1




E' vero!!!!
Del biathlon in Italia non ne sa nulla la maggioranza delle persone.
Per fortuna non sono la maggioranza assoluta.
 
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Vincy85
view post Posted on 2/2/2008, 17:51     +1   -1




[QUOTE=pedropablo,2/2/2008, 16:50]
CITAZIONE (Vincy85 @ 1/2/2008, 20:08)
CITAZIONE (Ratto Volante @ 1/2/2008, 19:59)
.

Concludo questo delirio di pensieri. Mi sorge il dubbio che gli italiani (o quanto meno molti di loro) siano monoculturali solo ed esclusivamente perchè gli viene proposto un solo prodotto. La colpa, forse, è più di chi decide cosa farci vedere.
Un po' come diceva Platone: se sei abituato a vivere in una caverna, il mondo è solo quella caverna (non era proprio così, ma rende l'idea :) )

Verissimo sono d'accordo al cento per cento. L'esempio piu' lampante e' la vela: sport seguito quasi da nessuno (non me ne voglia se chi legge ne e' appassionato, massimo rispetto) ma quando c'e' LunaRossa e la coppa America tutti a parlare di vela... arrivi in ufficio al mattino e senti parlare di strambate, skipper ecc... Tutto questo perche' la televisione lo propone in modo allettante (quindi trasmettendo l'evento e anche una serie di servizi nei vari tg) e la gente si appassiona. Invece sembra che il biatlhon non sia degno neanche di quattro parole, neanche quando c'e' la CDM in Italia... e allora provate ad arrivare al lavoro e chiedere chi e' Bjorndalen, come sapete bene anche voi ti guarderanno con gli occhi stupiti e se provi a spiegargli che e' uno dei piu' grandi atleti di sempre ti guarderanno come se fossi scemo.

come ho scritto prima io la vela la seguo su la7 e mi piace,purtroppo luna rossa non la vedremo più in televisione perchè era l'ultimo anno,ha deciso di abbandonare la coppa america almeno così sò,poi se ha cambiato idea non lo so.. il fatto che quando c'è stato Torino 2006 tutti quelli che seguivano il biathlon,il curling non c'è n'è più traccia io il curling l'ho seguito per un annetto poi,l'ho un pò dimenticato,ma non vuol dire che non mi piace se lo trovo in tv lo vedo con passione,come seguo gli altri sport,sicuramente non ne sono diventato un fan e quindi non vado a vedere quando e a che ora lo fanno,questo mi è successo solo con il biathlon che mi ha "affascinato" di più diciamo così....ma a me piace tutti gli sport ho visto prima irlanda italia del sei nazioni di rugby su la7,abbiamo perso 16 a 11,comunque un italia grintosa è da un pò che l'ital-rugby se la gioca alla pari con tutte(tranne i colossi Nuova Zelanda,Australia,Sud Africa) però si fà sempre bella figura e si perde a testa alta!
 
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view post Posted on 8/2/2008, 22:53     +1   -1
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Morte, Verena, Distruzione

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Cito testualmente da pagina 299 del Televideo Rai

CITAZIONE
SCI I Mondiali di Garmisch 2011 avranno luogo dal 6 al 20 febbraio. Lo annuncia il comitato organizzatore austriaco

Ora... a meno che nelle ultime 3 ore i confini austriaci non si siano allargati di qualche decina di kilometri, Garmisch - Partenkirchen è in Germania. Va bene che è al confine, ma, correggetemi se sbaglio, credo che il comitato organizzatore sia tedesco e non austriaco...

... sarà un refuso o un parente stretto di quell' "Arianna Follis solo nona"? :rolleyes:
 
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IloveBiathlon
view post Posted on 8/2/2008, 23:27     +1   -1




la B
 
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Vincy85
view post Posted on 9/2/2008, 00:00     +1   -1




CITAZIONE (Vandenberg @ 8/2/2008, 22:53)
Cito testualmente da pagina 299 del Televideo Rai

CITAZIONE
SCI I Mondiali di Garmisch 2011 avranno luogo dal 6 al 20 febbraio. Lo annuncia il comitato organizzatore austriaco

Ora... a meno che nelle ultime 3 ore i confini austriaci non si siano allargati di qualche decina di kilometri, Garmisch - Partenkirchen è in Germania. Va bene che è al confine, ma, correggetemi se sbaglio, credo che il comitato organizzatore sia tedesco e non austriaco...

... sarà un refuso o un parente stretto di quell' "Arianna Follis solo nona"? :rolleyes:

Giusto la Rai poteva scrivere che Garmisch è in Austria :D ,sempre peggio <_<
 
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FronteNord79
view post Posted on 9/2/2008, 08:15     +1   -1




E' ufficiale: solo in occasione dei mondiali 2011 Garmisch sarà sotto territorio austriaco, soluzione trovata in accordo con qualche giornalista tecnico specializzato RAI che non trovando piste di sci in territorio austriaco, vista la conformazione del terreno, ha pensato bene di farsele prestare dalla Germania... :alienff:
 
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mako_vda
view post Posted on 21/2/2008, 01:08     +1   -1




Non sapevo esattamente dove postare queste riflessioni...

Ultimamente dalle mie parti ci sono state accese polemiche in seguito a discussioni tra genitori ed allenatori e robe simili. A tale riguardo, il Presidente del Comitato ha inviato una lettera per richiedere un atteggiamento più consono alla cultura sportiva da parte di tutti. In allegato c'erano i seguenti documenti che ho pensato di riportare qui.
CITAZIONE
CARTA DEL FAIR PLAY
Qualunque sia il mio ruolo nello sport, anche quello di spettatore, mi impegno a:
 Fare di ogni incontro sportivo, poco importa la posta in palio e la rilevanza dell'avvenimento,
un momento privilegiato, una sorta di festa.
 Conformarmi alle regole ed allo spirito dello sport praticato.
 Rispettare i miei avversari come me stesso.
 Accettare le decisioni degli arbitri e dei giudici sportivi, sapendo che come me, hanno diritto
all'errore, ma fanno di tutto per non commetterlo.
 Evitare la cattiveria e le aggressioni nei miei atti, parole o scritti.
 Non usare artifici o inganni per ottenere il successo.
 Essere degno nella vittoria, come nella sconfitta.
 Aiutare ognuno, con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione.
 Soccorrere ogni sportivo ferito o la cui vita è in pericolo.
 Essere realmente un ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i
principi qui affermati.
Onorando questo impegno, sarò un vero sportivo.

CITAZIONE
CARTA DEI DIRITTI DEL RAGAZZO NELLO SPORT
 Diritto di fare sport.
 Diritto di divertirsi e di giocare come un bambino.
 Diritto di beneficiare di un ambiente sano.
 Diritto di essere trattato con dignità.
 Diritto di essere circondato e allenato da persone competenti.
 Diritto di seguire allenamenti adeguati ai suoi ritmi.
 Diritto di misurarsi con giovani che abbiano le medesime probabilità di successo.
 Diritto di partecipare a competizioni adatte alla sua età.
 Diritto di praticare il suo sport in assoluta sicurezza.
 Diritto di avere i giusti tempi di riposo.
 Diritto di non essere un campione.
Reproduction autorisée en accord avec le Service des loisirs de la Jeunesse (D.I.P.) - Genève

Questi documenti, varati rispettivamente nel 1975 dal C.I.F.P. - Comitato Internazionale Fair Play e nel 1992 dalla Commissione Tempo Libero O.N.U. non vogliono assolutamente essere una critica a nessuno; semplicemente li ho inseriti come "promemoria". Penso che sarebbe importante che fossero diffusi in tutte le discipline ogniqualvolta si dimentichino i veri valori dello sport.
Spero di non annoiarvi con questi discorsi e che condividiate le mie idee!
 
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jonas
view post Posted on 21/2/2008, 05:42     +1   -1




Totalmente d'accordo con Mako, tranquillo che non annoi e che i tuoi allegati dovrebbero essere mandati a memoria
Secondo me non bisognerebbe mai dimenticare che in qualsiasi sport ci si presenta alla partenza tutti assieme
Poi è chiaro che all'interno di questo si gareggia contro gli altri e per dare il meglio di se, ma uno sport lo si gioca tutti assieme e questo dovrebbe bastare ad evitare il non-rispetto degli avversari, anzi, ad avere il piacere di andare a bere una birra dopo, come nel rugby
Per quanto riguarda la scarsa cultura sportiva in Italia, che si traduce in una monocultura di sport visto e non praticato, credo abbia radici profonde e che parta dalla scuola dove lo sport è visto come un tappabuchi, un male necessario e non come qualcosa di formativo e di bellissimo da praticare, ma come Mako non voglio annoiare nessuno oltre
 
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Ratto Volante
view post Posted on 21/2/2008, 08:38     +1   -1




CITAZIONE (jonas @ 21/2/2008, 05:42)
Per quanto riguarda la scarsa cultura sportiva in Italia, che si traduce in una monocultura di sport visto e non praticato, credo abbia radici profonde e che parta dalla scuola dove lo sport è visto come un tappabuchi, un male necessario e non come qualcosa di formativo e di bellissimo da praticare,

Sottoscrivo.

CITAZIONE (jonas @ 21/2/2008, 05:42)
ma come Mako non voglio annoiare nessuno oltre

Il giorno che noi cominceremo ad annoiarci con cose di questo genere, sarà il caso di chiudere il forum e andare al bar a vedere la partita di calcio. ;)
 
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Vincy85
view post Posted on 21/2/2008, 09:03     +1   -1




Anche io sono d'accordo con Marco :) molti "tifosi" del calcio dovrebbero impararlo a memoria!
 
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I'm God
view post Posted on 21/2/2008, 09:59     +1   -1




CITAZIONE (mako_vda @ 21/2/2008, 01:08)
CITAZIONE
CARTA DEL FAIR PLAY
Qualunque sia il mio ruolo nello sport, anche quello di spettatore, mi impegno a:
 Fare di ogni incontro sportivo, poco importa la posta in palio e la rilevanza dell'avvenimento,
un momento privilegiato, una sorta di festa.
 Conformarmi alle regole ed allo spirito dello sport praticato.
 Rispettare i miei avversari come me stesso.
 Accettare le decisioni degli arbitri e dei giudici sportivi, sapendo che come me, hanno diritto
all'errore, ma fanno di tutto per non commetterlo.
 Evitare la cattiveria e le aggressioni nei miei atti, parole o scritti.
 Non usare artifici o inganni per ottenere il successo.
 Essere degno nella vittoria, come nella sconfitta.
 Aiutare ognuno, con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione.
 Soccorrere ogni sportivo ferito o la cui vita è in pericolo.
 Essere realmente un ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i
principi qui affermati.
Onorando questo impegno, sarò un vero sportivo.

Spero di non annoiarvi con questi discorsi e che condividiate le mie idee!

Annoiare? Stai scherzando?!?!

Il problema è che lo spettacolare vademecum del vero sportivo non viene letto dai genitori dei ragazzi (e parlo da genitore...) che sono loro gli artefici principali della "cultura sportiva" dei propri figli... se l'educazione non parte dalla famiglia, non ci sono chances di successo.
Nella mia vita di semi-sportivo prima e di genitore di una sportiva in erba poi, ne ho sentite di cotte e di crude nei campi e nelle palestre del Nord-Ovest.
:(
 
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view post Posted on 21/2/2008, 10:47     +1   -1
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Morte, Verena, Distruzione

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Concordo in pieno con i quattro commenti precedenti.

Vorrei aggiungere che anche molti giornalisti o pseudo tali che trattano di sport dovrebbero leggersi il tutto, non dimentichiamoci che anche i media influenzano e contribuiscono a creare la presunta cultura sportiva italiana.

Finché il maggiore quotidiano sportivo italiano farà titoloni come "Favori all'Inter?" (per fare un esempio recentissimo) credo che di cultura sportiva non si possa nemmeno parlare.


P.S. se cose del genere ci annoiassero, non saremmo certo qui ma tra il pubblico di controcampo ;)
 
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324 replies since 19/12/2007, 20:58   5669 views
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