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| La scelta degli sci inizia già i giorni precedenti la gara con le prove delle strutture. Sono delle rigature fatte alle solette con una macchina speciale. Possono essere più o meno profonde più piccole o più grandi nelle forme più diverse, a seconda della neve e temperature. Una volta trovata la struttura più scorrevole, si passa a provare le paraffine che hanno una gradazione di temperatura che vanno dal sopra lo zero fino al limite più freddo. Gli ski-man hanno all'incirca un centinaio di paraffine con 5-8 ditte che producono tutta la serie. Quindi, con una temperatura ad esempio di - 10 hanno a disposizione prodotti di 5-8 ditte da provare. Il rance di temperatura di una paraffina è di circa 2 gradi ma influisce molto anche l'umidità della neve e dell'aria, una cosa è avere una neve a -10 e umidità 80% (tipo Oberhof con nebbia bassa o nevischio), un'altra avere i - 10 di anterselva con il sole e 30% di umidità. Trovata la paraffina giusta, vengono messe sopra le cere, anche qui hanno una disponibilità di 100-120 tipi diversi per le varie temperature. Vengono provate e scelta la migliore, questa dà uno spunto più veloce allo sci. Il mattino della gara ogni tecnico prova gli sci parrafinati di 2-3 atleti, facendo per ogni paio 2-3 giri e sceglie i migliori 2 paia per ognuno. Prima della gara ogni atleta con il tecnico prova i 2 paia di sci scambiandoli con lui, per sentire le sensazioni della tenuta e la migliore scorrevolezza sulla neve. Quindi sceglie il migliore. Quindi, la decisione ultima sulla scelta dello sci rimane dell'atleta. Ogni atleta deve correre con gli sci suoi che ha a disposizione e può succedere che sci della stessa marca con le stesse paraffine e cere un sia migliore dell'altro. Scelto lo sci, questo viene cerato e preparato definitivamente per la gara. Le componenti variabili di fare la scelta migliore dello sci delle paraffine e delle cere sono moltissime, le più difficoltose si incontrano con il tempo in rapido cambiamento, con il vento, cambiamento della temperatura e umidità. In alcune località americane, le resine degli alberi da foglia portate dal vento sulla pista attirano lo sporco, provocando serie difficoltà di scorrimento. Anche le nevi primaverili sporche rendono difficile le scelte.
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