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| Ovviamente grandi complimenti a Vale Rossi per aver vinto il suo mondiale n° 8. Si diceva che 7 era il numero invalicabile di vittorie: Schumacher, Armstrong, Spitz per fare qualche esempio. Quest'anno prima Phelps poi il dottore hanno superato questo muro. Per me Rossi è il più grande di sempre. Si dirà di Agostini, ma erano altri tempi. A mio avviso è più difficile vincere otto mondiali al giorno d'oggi che 15 trent'anni fa. CITAZIONE (Vandenberg @ 28/9/2008, 10:17) Rossi ha vinto l'ottavo mondiale della carriera (e per l'occasione è tornato il siparietto post-gara con tanto di notaio ). Vorrei fare notare che la gara di oggi è stata una metafora del 2008 valentiniano: è partito piano, dietro anche al compagno di squadra Lorenzo (come Qatar e Estoril), mentre Stoner e Pedrosa scappavano (Qatar e Jerez). Poi ha recuperato (Francia, Cina, Italia), ha sorpassato Pedrosa insieme a Stoner (Gran Bretagna) mentre lo spagnolo perdeva il treno (Germania). Si è incollato a Stoner (Germania), lo ha passato (Laguna Seca) e poi lo ha annichilito (Brno e Misano) infine ha mantenuto il vantaggio conquistato (Indianapolis e Motegi). Insomma: la sintesi perfetta di una stagione dove Rossi ha dimostrato di essere più forte anche del terribile Stoner. Complimenti, splendido post. Non avrei mai pensato ad una cosa del genere...
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