CITAZIONE (Michele Airone @ 27/2/2010, 14:32)
CITAZIONE (Ratto Volante @ 27/2/2010, 14:00)
Leggevo un articolo poco fa, e tra le tante cause da voi sottolineate mi pare ne manchi una che mi sembra importante: la scomparsa su tutto il territorio nazionale delle società sportive. Adesso ci si basa esclusivamente sui corpi militari (e meno male che ci sono almeno loro) e sui contributi pubblici. Peccato che all'estero la realtà sia ben diversa. Per fare un esempio, negli Stati Uniti i contributi pubblici sono inferiori a quelli italiani, e in Gran Bretagna (teniamo presente che nel mirino c'è Londra 2012) quasi.
Sul "meno male che ci sono i corpi militari" farei un pò di attenzione perché anche loro ricevono contribuzione pubbliche (dal Ministero della Difesa) e dovrebbero fare altre cose. Evidentemente se si possono permettere di stipendiare militari che fanno gli atleti ricevono qualcosa di più rispetto a quello necessario per svolgere le loro funzioni. A quel punto perché non dirottare direttamente questi soldi allo sport? Ovviamente si presuppone che le federazioni dovrebbero fare il salto di qualità e una gestione più manageriale e meno politica. La strada è comunque lunga...
Michele i corpi militari non ricevono contribuzioni pubbliche o altro in +.
Gli atleti sono vincitori di concorso e poi arruolati.
Prendono lo stipendio che prende un Carabiniere semplice (es. Hofer) o finanziere semplice (es. Pittin).
Il loro compito è fare rappresentanza.
Io lavoro con la campionessa italiana di Dressage che con 1300 euro al mese deve fare tutto.
A, dimenticavo, tutte le spese per i cavalli (trasporti e mangiare in primis) le paga lei.
Non confondiamo i gruppi sportivi militari (ci sono anche in francia, Austria, Svizzera, Germania, Norvegia, Ecc. ecc) con i danni della malagestione a livello federale.
Sono 2 cose distinte e separate.
Ps: che poi anche nei corpi militari ci siano cose sbagliate convengo con te ma quello è un altro discorso.