Ciclismo, 2011

Anch'io penso che Riccò sia un bambino antipatico con un ego grande come il mondo. Ma andiamo ad analizzare la situazione 2008. Riccardo Riccò ha come obiettivo annunciato il Giro d'Italia; fin qui non ci piove. E me ne innamorai ad Agrigento, su quell'arrivo in salita, quando Piepoli fece il forcing e Riccò vinse davanti ad un Bettini in rimonta, utilizzando tra l'altro uno schema di gara utilizzato dallo stesso Grillo l'anno prima alla Vuelta. Poi sulle montagne è sempre con i primi e guadagna su Contador. Il problema è la cronometro, dove sembra... bè, lo sappiamo tutti ( ). Poi va al Tour, per fare esperienza. E lui e Piepoli vanno più che al Giro. Riccò che addirittura mantiene in pianura sul gruppo in rimonta. Poi la notizia, che quasi si aspettava.

Ora, all'epoca aveva 24 anni, si faceva chiamare il Cobra, attaccava brighe con tutti. Ora non mi pare. Certo fa sempre parlare abbastanza di sè, ma non come all'epoca. Ora ha 27 anni e viene seguito dalla migliore equipe possibile, la Mapei, e son sicuro che se non vincerà il Giro di quest'anno, vincerà il prossimo, o quello dopo.

Detto questo, di sicuro ci proverà, attaccherà su ogni cavalcavia se ci sarà bisogno... ma... ci sono gli abbuoni quest'anno??

Si se Nibali vorrà vincere il Tour de France e allora snobberà il Giro. Se corre in funzione del Giro Vincenzo ne può vincere 4 o 5 di fila di corse rosa

Io credo che Riccardo Riccò sia un fenomeno, aldilà di quello che ha combinato in passato e del suo carattere.
Ha un modo di intendere il ciclismo che al giorno d'oggi oramai in pochissimi hanno.
Il ciclista alla Contador (regolare, calcolatore, senza mai uno spunto, un attacco improvviso ed inaspettato anche a rischio di saltare, insomma senza quella "cosa li" che fa innamorare chi segue il ciclismo) purtroppo ha fatto scuola ed ha reso il ciclismo assai più noioso di come era in passato.
Per cui per quanto mi riguarda W i corridori alla Riccò per tutta la vita.

Io sto con POAV. Per Stefano: quest'anno Ivan al Tour e Vincenzo al Giro. Parola del varesino.

Poav ho paura che ti confondi o ricordi solo l'ultimo Tour de France (in cui Alberto non era molto in forma).


Io Contador me lo ricordo spesso saltare sui pedali e dire al resto del gruppo: "Ciao ragazzi, ci vediamo al traguardo". Insomma me lo ricordo dominante come pochi in salita.

Può essere.
Io non ho la tua (o quella di Hot) competenza in ambito ciclistico.
Tuttavia Contador non mi è mai parso un attaccante impulsivo (neologismo da me coniato in questo momento )
Quando lo ha fatto è perchè la squadra lo ha portato in carrozza magari fino ai piedi della salita finale e poi è partito.
Ma posso benissimo sbagliarmi.

Ed infatti si è visto perchè..

Magari Contador vincerà qualche altro Tour (è molto forte e questo nessuno lo mette in dubbio. ) ma non più con quella autorità.

Basso e Vinokourov quest'anno hanno dimostrato che si può vincere anche da umani. Personalmente non ho nulla contro Riccò (e non mi interessa nemmeno il suo carattere), così come non me la sento di criminalizzare oltremodo Rebellin e Di Luca. Hanno pagato e adesso avanti con la seconda possibiltà. Chiaro che ora non si può più sgarrare.

Perfettamente.
Contador non ha bisogno di quello strapotere in salita perchè comunque riesce a scavare un solco con gli altri anche a crono.
Dato che Schleck perde da lui sistematicamente dal minuto in su a crono,lui non ha alcun interesse ad arrotondare ancora di più il distacco su pendenze aspre;diciamo quello che poteva permettersi anche Armstrong.

Per corridori come Riccò,Pantani,lo stesso Schleck,il discorso è l'esatto opposto,dato che sono costretti ad effettuare un forcing estenuante in salita per poter limare quei secondi che poi,inevitabilmente,perderebbero in prove contro il tempo.

Secondo me se anche Contador dovesse fare il Giro sarebbe difficile essere competitivo...a anche perchè, cavolo, ricordiamoci come sarà il prossimo Giro... non penso che poi si possano fare Tour e Vuelta ad alti livelli se si corre per vincerlo.

Ma, insomma... Non lo squalificano il madrileno accidenti?!?!?!
Tutto questo passare del tempo - caratteristico, direi - colora ulteriormente di buffonesco il ciclismo, quando forse sta avviandosi verso un periodo in cui lo è meno che nel recente passato!

Uno sguardo sul futuro..

http://www.cicloweb.it/articolo/2010/12/27...battaglin-e-gua

Oddio non ne sarei così sicuro..

Ha vinto un Giro senza nessuna preparazione, richiamato dal manager quando era in spiaggia e durante la settimana faceva le ripetute in salita per allenare la gamba in vista della seconda e (soprattutto) terza settimana.. Insomma con un minimo di preparazione può tranquillamente giocarsi.

Dico giocarsi e non vincere il Giro (cosa che potrebbe accadere ma non ci giurerei) perchè se Nibali prepara a puntino il Giro d'Italia è difficile da battere se non si è almeno all'85-90%­

Sìsì, anche Nibali si mangiava le granite da sua nonna una settimana prima del giro, ed é arrivato secondo dopo un Basso ingiocabile.