Scherma, 2013

E vincono anche gli spadisti in questa magica domenica per la scherma italiana. In finale superata l'Ungheria per 39-32.

Da chi era composta la squadra?

Confalonieri, Garozzo, Martinelli ed il giovane Bino.

In questo fine settimana di coppa di scena le sciabolatrici a Gand ed i fiorettisti a La Coruna.
Fiorettisti che tra l'altro troveranno per la prima volta in pedana da avversario Cerioni che esordisce come CT della Russia.
In entrambi i casi oggi eliminatorie e domani tabellone finale a 64 individuale e domenica prova a squadre.

Nel fine settimana schermistico dopo un sabato di podi sfiorati (eliminati ai quarti Baldini e Cassarà nel fioretto e Vecchi e Marzocca nella sciabola) è arrivata una domenica felice. Secondo posto per le sciabolatrici sconfitte in finale dalla Sud Corea mentre i fiorettisti, dopo il deludente 7° posto dell'esordio a Parigi, hanno dominato la prova a squadre battendo in finale gli Usa. Piccola curiosità: in semifinale c'è stato il primo scontro con i russi allenati dall'ex ct azzurro Cerioni: i nostri hanno dominato il match vincendo 45-32!!

La coppa del mondo di scherma prevede nel fine settimana la classica tappa di San Pietroburgo per il fioretto: sabato individuale femminile e domenica la prova a squadre. I maschi invece impegnati solo nella prova individuale con il tabellone finale in programma martedì. Impegnata poi la sciabola femminile che fa tappa a Bologna: domani tabellone di diretta individuale e domenica prova a squadre.

Fiorettiste fuori dal podio in Russia con Di Francisca ed Errigo eliminate ai quarti, in particolare Arianna ha perso 15-13 dopo che conduceva 13-9 contro la francese Thibus. Ho dimenticato di segnalare che sono in pedana anche le spadiste in Francia.

Sbaglio o quest'anno Irene Vecchi si appresta ad entrare nella Elite assoluta della Sciabola femminile?

Diciamo che, aldila' dell'eliminazione di ieri negli ottavi con Marzocca, Irene e' gia' ora tra le prime 6-7 sciabolatrici del mondo ed il suo trend appare in crescita dato che e' ancora relativamente giovane per gli standard di quest'arma. Piuttosto in stagione sembra notevole il miglioramento della squadra che oggi a Bologna ha colto la seconda piazza d'onore consecutiva, stavolta sconfitte in finale dall'Ucraina. Le fiorettiste invece si sono rifatte dopo la delusione di ieri ed hanno superato in finale le russe padrone di casa piuttosto nettamente.

Tra l'altro le nostre ragazze del fioretto ieri stavano dominando la prova a squadre con una grande Durando (+12 stoccate il suo saldo). Eravamo avanti 40-19 prima dell'ultimo assalto in cui Errigo ha beccato un 5-17 che ha reso la sconfitta russa più onorevole (45-36).
Intanto domani 8 azzurri nel tabellone a 64 della gara maschile.

Intanto gli azzurri stanno mietendo successi in serie negli europei Under 20 in corso di svolgimento a Budapest. Porrei l'accento sulla fiorettista Camilla Mancini che ha letteralmente dominato la prova individuale. Pare oramai evidente che questa categoria sia divenuta stretta per il talento di Camilla, da molti considerata superiore persino ad Alice Volpi, lanciata quest''anno in coppa del mondo.
Credo che per lei il salto tra le grandi sia quantomai doveroso oltrechè necessario per il proseguimento della sua più che promettente carriera.

A San Pietroburgo nel GP FIE 4 azzurri nei 16 ma alla fine solo Aspromonte si è qualificato per le semifinali. Baldini perde all'ultima stoccata contro l'americano Meinhardt negli ottavi, Avola cede 15-12 contro il britannico Davis mentre Cassarà si fa rimontare nei quarti dal
russo Akhmatkuzin perdendo 15-13 dopo che si trovava a condurre 13-11.

Ed Aspromonte finisce terzo sconfitto nettamente in semifinale dall'americano di origine greca Massialas. Massialas che da junior battagliava con Luperi ma mentre gli americani lo hanno lanciato tra i senior il nostro Edoardo è ancora spesso impegnato nella categoria Under 20. Le solite scelte italiane poco comprensibili. Comunque senza fare allarmismo un qualche scricchiolio nella gestione di Cipressa si avverte: è vero che in 4 gare a squadre (2 femminili e 2 maschili) sono arrivate 3 vittorie ma è anche vero che nelle prove individuali finora c'è stata una vittoria di Baldini ed una di Errigo in 6 gare complessive. Inoltre a livello femminile per ora Di Francisca è salita sul podio in una sola occasione mentre a livello maschile Cassarà ed Avola sono ancora a secco.

Ma riuscirà a trovare spazio con tanta qualità? Che la Mancini sia superiore alla Volpi lo deve ancora dimostrare. E in ogni caso sono fortemente preoccupato per la lotta fratricida che si terrà per le convocazioni per Rio2016 dove ci saranno solo 2 posti nel fioretto femminile.

A meno che, finalmente, il Cio non si decida ad ammettere ai Giochi tutte e 12 le gare della scherma. Ogni quadriennio la FIE ci prova, stavolta sembra esserci del margine: speriamo in bene.