Seconda turno del Rugby Championship.
Ad Auckland Nuova Zelanda-Australia.
Inizio equilibrato, al 12' gli All Blacks vanno in inferiorità numerica con il risultato di 6-6. Però riescono ad andare in vantaggio con una punizione e poi costringono i Wallabies a prendersi un giallo.
Bene, la partita è finita lì perché i neozelandesi hanno fatto scempio degli australiani. Nei successivi trentadue minuti hanno realizzato un parziale di 35-0 e cara grazia per i Wallabies che i tuttineri hanno avuto un momento di rilassamento che ha permesso di rendere meno dura la lezione (al 60' la situazione era di 44-6!)
In ogni caso la Nuova Zelanda ha vinto 51-20 e si tratta del successo neozelandese più netto della storia sull'Australia. Superati i 29 punti di scarto del match del Tri Nations disputato a Sidney nel 2003.
Si è appena conclusa a Salta la partita tra Argentina e Sudafrica, con i Pumas che possono mangiarsi le mani.
Per cinquantacinque minuti hanno dominato, erano arrivati a condurre 28-16 subendo nel primo tempo una meta clamorosa su un errore in attacco. Non hanno concretizzato a sufficienza la superiorità messa in campo e gli Springboks sono venuti fuori nell’ultimo quarto ribaltando il risultato.
Un calcio di punizione ha riportato avanti gli argentini di un punto, ma una punizione per i sudafricani ha fissato il risultato sul 33-31 e a nulla è valso l’assalto finale dei sudamericani chiuso con un errore nel gioco alla mano (lo stesso che ha dato il via alla meta patita nel primo tempo).
CLASSIFICA8 - Sudafrica
7 - Nuova Zelanda
2 - Australia
1 - Argentina