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Baseball & Softball, 2016

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view post Posted on 12/5/2016, 16:30     +1   -1
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Morte, Verena, Distruzione

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Stanotte sono accaduti un paio di fatti interessanti riguardo i pitcher.

Indubbiamente la notizia principale riguarda i 20 strike-out messi a segno da Max Scherzer nella partita vinta da Washington Nationals ai danni dei Detrot Tigers.

È solamente la quinta volta nella storia della MLB che un lanciatore realizza 20 K in una partita di 9 inning. In passato c'erano riusciti Roger Clemens (2 volte, la prima nel 1986 e la seconda nel 1996), Kerry Wood (1998) e Randy Johnson (2001).

Invece a Los Angeles, nella sfida tra i Dodgers e i Mets, Noah Syndegaard ha battuto due home run risultando quindi decisivo anche in attacco nella vittoria degli ospiti per 4-3. L'ultimo pitcher capace di realizzare due fuoricampo nella stessa partita era stato Micah Owings, nel lontano 2007.
 
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view post Posted on 23/5/2016, 09:27     +1   -1
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Aggiornamento bi-settimanale della situazione:

AMERICAN LEAGUE EAST
27-17 Boston Red Sox
26-16 Baltimore Orioles
22-24 Toronto Blue Jays
21-22 New York Yankees
20-21 Tampa Bay Rays

Due squadre hanno preso un leggero margine sul resto della Division. Sono i Boston Red Sox e i Baltimore Orioles, che hanno quindi ricominciato a correre prolungando il loro sorprendente inizio di stagione. La situazione però è molto fluida, poiché nelle ultime due settimane i giocatori più caldi della division sono stati quelli degli Yankees, che infatti dopo una partenza orribile ora inseguono da vicino il duo di testa. Periodo opaco per i Blue Jays e i Rays, comunque sempre a contatto con le due battistrada.


AMERICAN LEAGUE CENTRAL
26-18 Chicago White Sox
22-19 Cleveland Indians
22-21 Kansas City Royals
21-22 Detroit Tigers
11-32 Minnesota Twins

Ecco, i White Sox dopo l'inaspettato e clamoroso periodo di grazia sono tornati nei ranghi e nelle ultime due settimane hanno rallentato con decisione. Restano però al comando della Division, poiché Indians, Royals e Tigers - pur recuperando qualcosa - non hanno certo tenuto un passo stratosferico. Quantomeno Kansas City ha interrotto un periodo davvero difficile. I Twins invece si confermano l'ultima ruota del carro e stanno recitando la parte del punching ball.


AMERICAN LEAGUE WEST
26-17 Seattle Mariners
25-19 Texas Rangers
20-24 Los Angeles Angels
19-26 Oakland Athletics
17-28 Houston Astros

Qui bene o male i valori delle settimane precedenti si stanno confermando. Al momento Mariners e Rangers hanno qualcosa in più delle altre e stanno prendendo un piccolo vantaggio sul resto del gruppo. Gli Angels provano a mettere la testa fuori dall'acqua, ma continuano a perdere terreno. Al tempo stesso gli Astros proseguono a boccheggiare e sono probabilmente la delusione principale dell'American League nel primo quarto di stagione. Gli Athletics dal canto loro hanno poco da dire.



NATIONAL LEAGUE EAST
27-17 Washington Nationals
25-18 New York Mets
25-19 Philadelphia Phillies
22-21 Miami Marlins
12-31 Atlanta Braves

I Nationals si sono ripresi dallo slump e hanno ricominciato a correre con decisione, mentre i Mets hanno rallentato il loro ritmo. In tutto questo i Phillies si stanno confermando al livello delle due squadre più quotate della Division, mentre i Marlins hanno ceduto qualcosa. In ogni caso al momento la NL East è davvero frizzante, perché abbiamo ben 4 team con record positivo (unica divison della MLB) e 3 dei primi 5 record della National League. Ah sì, poi ci sono i Braves, che poveracci non hanno neanche fatto malissimo nelle ultime due settimane, ma oggettivamente sono un vaso di coccio in mezzo a quelli di ferro.


NATIONAL LEAGUE CENTRAL
29-13 Chicago Cubs
23-19 Pittsburgh Pirates
23-21 St.Louis Cardinals
18-26 Milwaukee Brewers
15-29 Cincinnati Reds

I Cubs hanno rallentato, e ci mancherebbe altro visto che stavano tenendo un ritmo irreale. Restano però saldamente al comando della division perché Pirates e Cardinals non stanno certo facendo faville, rimanendo però serie candidate alla post-season. I Brewers non impressionano, mentre i Reds dopo l'inizio sorprendente sono colati a picco come un piombo.


NATIONAL LEAGUE WEST
27-19 San Francisco Giants
22-23 Los Angeles Dodgers
21-21 Colorado Rockies
21-25 Arizona Diamondbacks
19-26 San Diego Padres

Equilibrio spezzato, e sono i Giants ad aver preso le redini della division grazie a due settimane di altissimo livello. San Francisco peraltro al momento è l'unica squadra con un record positivo in una division dove i Dodgers e i D'Backs non riescono a ingranare, mentre i Rockies si stanno difendendo più che bene per le loro possibilità. Ultimi i Padres, ma sono destinati a un 2016 di mediocrità.
 
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view post Posted on 6/6/2016, 10:39     +1   -1
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Aggiornamento bi-settimanale della situazione quando ormai siamo arrivati a un terzo di stagione:


AMERICAN LEAGUE EAST
33-24 Boston Red Sox
32-23 Baltimore Orioles
31-27 Toronto Blue Jays
26-30 New York Yankees
25-30 Tampa Bay Rays

Continua il testa a testa tra i Red Sox e gli Orioles. Nessuno dei due team però ha brillato negli ultimi 14 giorni. Al contrario i Blue Jays stanno vivendo un ottimo periodo e si sono riportati a contatto con le leader, trasformando il duo in testa alla division in un terzetto. Restano invece staccati Yankees e Rays, che continuano a non rubare l'occhio. In realtà, a parte il boom degli Orioles, i valori sono più o meno quelli che ci si poteva aspettare alla vigilia.


AMERICAN LEAGUE CENTRAL
31-24 Cleveland Indians
30-26 Kansas City Royals
29-28 Chicago White Sox
28-28 Detroit Tigers
16-40 Minnesota Twins

Division in cui i valori sono cambiati con decisione. I White Sox sono tornati sulla Terra dopo essere stati in orbita per un mese, il problema per loro è che la caduta è stata incontrollata (7-18 dopo l'iniziale 22-10) e tante sconfitte sono arrivate contro rivali divisionali. D'altronde il rendimento delle calzette bianche era palesemente una bolla e ora la situazione si è fatta più aderente alle previsioni. Royals e Indians appaiono avere qualcosa in più, e infatti hanno preso il comando delle operazioni. I Tigers continuano a non essere né carne né pesce, mentre per i Twins la stagione è già da buttare.


AMERICAN LEAGUE WEST
34-22 Texas Rangers
31-25 Seattle Mariners
28-30 Houston Astros
26-30 Los Angeles Angels
25-32 Oakland Athletics

Una Division che si sta facendo davvero interessante. Rangers e Mariners erano letteralmente testa a testa prima del weekend, dove hanno disputato una serie di scontri diretti terminata con uno sweep della squadra di Arlington, che ha quindi preso il comando delle operazioni. Attenzione però agli Astros, che forse hanno finalmente ingranato dopo un mese e mezzo di coma. Il team di Houston ha vinto 11 delle ultime 13 partite e sta provando a prendere la scia di chi è in fuga. Tra l'altro ora è in programma una serie proprio fra le due texane, entrambe caldissime. Gli Angels sono sempre lì, ma per loro vale il discorso fatto per Detroit poco fa, mentre gli Athletics si stanno difendendo più che dignitosamente, considerate le premesse.



NATIONAL LEAGUE EAST
34-23 Washington Nationals
31-24 New York Mets
30-27 Miami Marlins
28-29 Philadelphia Phillies
16-40 Atlanta Braves

La notizia principale delle ultime due settimane è il crollo dei Phillies, che hanno vinto solamente 3 delle ultime 13 partite. D'altronde è una squadra in ricostruzione e ci sta avere alti e bassi. Philadelphia quindi è finita al gancio di una division sempre trainata dai Nationals, con i Mets e i Marlins a fare il gioco dell'elastico alle loro spalle. Sui Braves ci sarebbe da stendere un velo pietoso, ma non posso fare a meno di notare che se fanno fatica in trasferta, in casa sono financo disastrosi (6-23).


NATIONAL LEAGUE CENTRAL
39-16 Chicago Cubs
30-26 Pittsburgh Pirates
30-27 St.Louis Cardinals
26-31 Milwaukee Brewers
21-36 Cincinnati Reds

Ecco, dopo il rallentamento i Cubs hanno ricominciato a correre come dei forsennati e in questa Division si può davvero parlare di fuga. Hanno 9.5 partite di vantaggio sui Pirates e 10 sui Cardinals, squadre che dal canto loro non riescono a ingranare e, pur rimanendo estremamente quotate, stanno vedendo scappare Chicago. In tutto questo i Brewers provano a rimanere candidati alla post-season, mentre i Reds stanno vivendo un anno di transizione.


NATIONAL LEAGUE WEST
35-24 San Francisco Giants
31-24 Los Angeles Dodgers
25-31 Colorado Rockies
25-34 Arizona Diamondbacks
23-35 San Diego Padres

Giants e Dodgers stanno facendo il gioco dell'elastico. San Francisco sempre davanti e Los Angeles a rimanere in scia, senza mai raggiungerla ma senza mai staccarsi davvero. Queste due squadre stanno prendendo il sopravvento in una Division dove la notizia principale sono le grosse difficoltà dei D'Backs, che per ora stanno deludendo le aspettative della vigilia, dimostrandosi più vicini a Rockies e Padres, che invece non avevano reali chance di poter essere contender.
 
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view post Posted on 20/6/2016, 10:11     +1   -1
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Aggiornamento

AMERICAN LEAGUE EAST
40-28 Baltimore Orioles
39-29 Boston Red Sox
39-33 Toronto Blue Jays
34-35 New York Yankees
31-36 Tampa Bay Rays

La division è sempre più interessante. Ormai bisogna prendere atto del fatto che gli Orioles abbiano deciso di smentire tutte le previsioni di inizio stagione. Nelle ultime due settimane infatti hanno vinto 8 partite su 13 giocando contro Red Sox, Blue Jays e Royals, continuando a guidare la division. Dietro di loro, come da pronostico, le due squadre che avrebbero dovuto sfidarsi per il successo divisionale e invece si trovano tra i piedi la terza incomoda. Nelle ultime due settimane hanno fatto molto bene gli Yankees, la cui stagione è fatta di alti e bassi (cosa normale per un team in pieno ricambio), ma restano un passo indietro rispetto alle tre litiganti. Ancora più lontani i Rays.


AMERICAN LEAGUE CENTRAL
38-30 Cleveland Indians
38-31 Kansas City Royals
34-35 Detroit Tigers
33-36 Chicago White Sox
21-48 Minnesota Twins

Qui sta ora prendendo forma un testa a testa fra gli Indians e i Royals. Se Cleveland sta facendo la stagione che ci si aspettava facesse, non altrettanto si può dire per i campioni del mondo in carica, che stanno vivendo un'annata fatta di periodi di dominio ad altri di enorme sofferenza. Comunque, sono lì in alto come previsto. Per il resto, i Tigers galleggiano sempre a quota .500, i White Sox proseguono la loro discesa dopo la clamorosa bolla iniziale (dopo il 22-10 nelle prime 32 partite, siamo 11-26 nelle ultime 35), mentre per i Twins ormai l'ideale sarebbe perderne il più possibile in ottica prossimo draft.


AMERICAN LEAGUE WEST
45-25 Texas Rangers
36-33 Seattle Mariners
34-36 Houston Astros
31-38 Los Angeles Angels
28-41 Oakland Athletics

I Rangers hanno acceso i post-bruciatori e sono decollati. Il loro bilancio è di 11-3 nelle ultime due settimane e di 14 vittorie nelle ultime 17 partite. Peraltro, in questo span, si trovano uno sweep contro St.Louis e soprattutto un 8-2 contro le dirette rivali divisionali (3-1 contro Houston e un 5-1 diluito in due serie contro Seattle). Tradotto la squadra di Dallas è andata in fuga, con i Mariners che balbettano e gli Astros che - comunque - stanno provando ad accendersi. Dietro ci sono gli Angels, che però hanno poco a eccezione di un'individualità eccezionale come Trout. Peraltro hanno appena guadagnato l'attenzione mediatica ingaggiando lo svincolato Lincecum. Il Fan diceva sempre che "Lincecum è un cretino". Bene, io ero convinto che sarebbe rientrato in scena a luglio, come rinforzo in una squadra con ambizioni di anello. Invece questo decide di andare a giocare in un team che i play-off (molto) probabilmente non li farà. Sugli Atheltics, vale lo stesso discorso fatto per i Twins.


NATIONAL LEAGUE EAST
43-27 Washington Nationals
37-32 Miami Marlins
36-32 New York Mets
30-40 Philadelphia Phillies
23-46 Atlanta Braves

Lentamente, ma inesorabilmente, i Nationals stanno prendendo il sopravvento. D'altronde sono i più forti della division. Peraltro i loro inseguitori diretti sono ora diventati i Marlins, che continuano nella loro solida stagione, poiché i Mets sono incappati in uno slump (nonostante il quale sono comunque in quota). Sono proprio implosi i Phillies (2-11 nelle ultime due settimane), ma è una squadra che sta lavorando per il futuro. Infine i Braves, che stanno vivendo un momento particolarmente felice (5 vittorie consecutive), ma rimangono a 6.5 partite di distanza dal penultimo posto.


NATIONAL LEAGUE CENTRAL
47-20 Chicago Cubs
35-33 St.Louis Cardinals
33-36 Pittsburgh Pirates
31-39 Milwaukee Brewers
27-43 Cincinnati Reds

I Cubs proseguono nella loro annata spaziale, mentre i Cardinals e i Pirates non riescono proprio a ingranare. Morale della favola, Chicago ha la bellezza di 12.5 partite di vantaggio quando non siamo neanche a metà stagione. Se le premesse sono queste, sarà durissima andarli a riprendere anche quando incapperanno in qualche slump. D'altronde capiterà anche a chi li insegue di aver periodi negativi, come appunto successo nelle ultime due settimane ai Cardinals e soprattutto ai Pirates, andati in grossissima difficoltà. I Brewers provano a rimanere nella scia di St.Louis, ma la velocità di crociera non è certo da play-off. I Reds infine si annunciavano come ultima ruota del carro e sono l'ultima ruota del carro.


NATIONAL LEAGUE WEST
44-26 San Francisco Giants
38-33 Los Angeles Dodgers
32-36 Colorado Rockies
32-39 Arizona Diamondbacks
29-42 San Diego Padres

I Giants provano la fuga. Dopo aver vinto (2-1) una serie con i Dodgers, hanno sfruttato a meraviglia un calendario favorevole inanellando 8 vittorie di fila, scavando un solco di 6.5 partite proprio su Los Angeles. Qui la lotta per la vittoria di division pare davvero già ristretta a queste due squadre, perchè oggettivamente Rockies e Padres sono di caratura inferiore e perchè i D'Backs sono una delle principali delusioni del 2016 e a questo punto o escono dal coma, oppure usciranno presto anche dalla corsa alle wild card.
 
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view post Posted on 20/6/2016, 18:33     +1   -1
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CITAZIONE (Vandenberg @ 20/6/2016, 11:11)
Peraltro hanno appena guadagnato l'attenzione mediatica ingaggiando lo svincolato Lincecum. Il Fan diceva sempre che "Lincecum è un cretino". Bene, io ero convinto che sarebbe rientrato in scena a luglio, come rinforzo in una squadra con ambizioni di anello. Invece questo decide di andare a giocare in un team che i play-off (molto) probabilmente non li farà.

Lincecum è un cretino a prescindere :wavetowel:

E' vero che tante squadre lo volessero e che gli Angels siano tra le meno ambiziose del lotto, almeno in questa stagione, ma non c'è solo questo.

Un lanciatore che ha già vinto tre anelli, che è stato dominante ma non lo sarà più, mette al primo posto il piano economico a quello strettamente sportivo. Ogni essere umano lo fa, nel suo caso vale di più il ragionamento. Quindi veniamo al dunque: tante squadre interessate ma lui voleva restare nella West Coast.

Quale squadra della West Coast gli avrebbe garantito un ruolo nella rotazione partenti? Gli Angels.

Perché questo è importante? Perché i lanciatori partenti guadagnano di più dei rilievi e lui deve riqualificarsi come partente in vista della Free Agency per strappare un contratto maggiore. Peraltro, la prossima classe di Free Agency è molto debole, tanto che un giocatore come Yoenis Cespedes ha deciso di firmare un annuale per ritornare Free Agent nel prossimo inverno ed essere il pezzo più pregiato del mercato libero. Con una base di talento bassa dunque, Lincecum potrebbe trovare anche un contratto pluriennale e ben pagato qualora dovesse fare discretamente in questi tre mesi di Regular Season. Quindi la scelta è strategicamente giusta, ora tocca a lui.

Ripeto, se avesse scelto di tornare ai Giants o di andare ai Dodgers o ai Rangers, non sarebbe certo morto di fame ed avrebbe avuto la possibilità (nel caso fosse tornato ai Giants, la certezza) di vincere un altro titolo. Ma sarebbe stato utilizzato molto probabilmente come rilievo e non avrebbe avuto "leverage" nelle trattative del prossimo inverno. E si sa che chiunque, da chi guadagna 1000€ all'anno ai multimilionari, vorrebbero sempre guadagnare di più. Nel caso di professionisti come Lincecum poi, quello di migliorare economicamente è proprio il loro scopo professionale.
 
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view post Posted on 8/7/2016, 19:29     +1   -1
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Solo per segnalare che la scorsa notte Max Kepler ha battuto il suo settimo HR in carriera (e stagionale), diventando così il giocatore di nascita e formazione europea ad aver battuto più fuoricampo in MLB, avendo superato il precedente record di sei che apparteneva ad Alex Liddi.

Max Kepler, a differenza dell'italiano, è un prospetto vero e potrebbe diventare già a breve un giocatore sopra media nelle Majors.
 
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view post Posted on 11/7/2016, 09:18     +1   -1
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Aggiornamento in questo caso trisettimanale, perché siamo giunti all'All Star Break, ovvero quello che viene considerato il giro di boa della stagione. Vediamo quindi qual è la situazione nelle varie Division.

AMERICAN LEAGUE EAST
51-36 Baltimore Orioles
51-40 Toronto Blue Jays
49-38 Boston Red Sox
44-44 New York Yankees
34-54 Tampa Bay Rays

In questa division abbiamo la più grande sorpresa della stagione, ovvero i Baltimore Orioles. Alla vigilia apparivano destinati a recitare un ruolo di comparse. Invece si sono presi la scena sin da subito, con una partenza a razzo, e al giro di boa dell'anno tengono ancora saldamente il palcoscenico. I Passerotti sono in piena bagarre proprio con chi, ai nastri di partenza, avrebbe dovuto duellare per il successo divisionale, ovvero i Blue Jays e i Red Sox. Le tre squadre sono divise da 2 partite, ovvero niente a questo punto della stagione, e l'AL East sta vivendo un'intensa lotta a tre anziché la prevista corsa a due. Addirittura al momento entrambe le wildcard uscirebbero da qui, giusto per dare un'idea del livello della sfida. Teoricamente gli Yankees non sono ancora tagliati fuori, ma per entrare davvero nella corsa alla post-season necessiterebbero di un cambio di passo che sembrano non aver modo di trovare. I Rays invece sono andati a picco e quindi sono ormai fuori dai giochi.


AMERICAN LEAGUE CENTRAL
52-36 Cleveland Indians
46-43 Detroit Tigers
45-43 Kansas City Royals
45-43 Chicago White Sox
32-56 Minnesota Twins

Bene, qui nelle ultime settimane le carte si sono notevolmente mischiate. Gli Indians hanno vissuto un periodo di forma clamoroso, arrivando a toccare le 14 vittorie consecutive (stabilendo un nuovo record per la franchigia). Contemporaneamente i Royals, la cui stagione sinora viaggia a corrente alternata, sono incappati in un nuovo periodo difficile e sono scivolati a 7 partite di ritardo. Ad aggiungere pepe alla situazione ci si sono messi i Tigers e i White Sox, che stanno vivendo un momento positivo e si sono prese il lusso di agganciare proprio i Campioni del mondo in carica. Addirittura abbiamo una division con 4 squadre su 5 ad avere un record positivo, fatto molto raro. La situazione è molto fluida e non è dissimile da quella che ci si poteva aspettare a inizio stagione. Unica eccezione le Calzette Bianche, che recitano la parte degli imbucati, seppur a pieno titolo per il momento. I Twins ultimamente non hanno neppure fatto male, ma è chiaro che con la partenza avuta, il 2016 è da buttare.


AMERICAN LEAGUE WEST
54-36 Texas Rangers
48-41 Houston Astros
45-44 Seattle Mariners
38-51 Oakland Athletics
37-52 Los Angeles Angels

Già da inizio giugno dicevo che gli Astros, dopo un inizio nelle sabbie mobili, sembravano sul punto di esprimere appieno il loro potenziale. Nelle ultime settimane questo si è verificato appieno e Houston ha cominciato la sua rimonta, recuperando prepotentemente terreno su dei Rangers che comunque al momento rimangono saldamente al comando della Division. Ad aprile si annunciava una sfida tra le due texane e verosimilmente così sarà sino a fine stagione. Vedremo se i Mariners riusciranno a fare da terza incomoda, anche perché per adesso rendono meno di quanto potrebbero. Già fuorigioco invece sia gli Athletics, ed era prevedibile, che gli Angels, e questo era decisamente meno previsto. Di sicuro Ananheim sta assumendo le sembianze della "tigre di carta". A inizio anno pare destinata a fare fuoco e fiamme, prima di accartocciarsi immancabilmente.


NATIONAL LEAGUE EAST
54-36 Washington Nationals
47-41 Miami Marlins
47-41 New York Mets
42-48 Philadelphia Phillies
31-58 Atlanta Braves

Incredibile ma vero, una division dove al momento stanno venendo rispettate appieno le aspettative di inizio stagione. I Nationals confermano il loro status di squadra più forte della Division e comandano con un piccolo margine sulle inseguitrici dirette, che sono i New York Mets e i Miami Marlins, come d'altronde era prevedibile a inizio stagione. Oggettivamente Washington appare avviata verso la vittoria divisionale, sempre che non subentrino i soliti cronici problemi di infortuni, mentre Mets e Marlins sembrano poter ambire al massimo a una wild card. I Phillies, che comunque danno interessanti segnali di vita in ottica futura, difficilmente potranno competere per la post-season, mentre i Braves sono alla deriva.


NATIONAL LEAGUE CENTRAL
53-35 Chicago Cubs
46-42 St.Louis Cardinals
46-43 Pittsburgh Pirates
38-49 Milwaukee Brewers
32-57 Cincinnati Reds

L'astronave Cubs ha avuto un guasto e ha dovuto giocoforza rallentare. Metafore a parte, i Cubs sono incappati nel primo vero slump della loro stagione. Nonostante tre settimane estremamente difficili, mantengono comunque un margine di vantaggio piuttosto solido su Cardinals e Pirates, team ampiamente in corsa per entrare in post-season. Vedremo se Chicago tornerà nell'iperspazio, oppure potrà esserci una lotta per la vittoria divisionale, ma di certo c'è che 3 squadre hanno tutte le carte in regola per andare ai play-off. Non altrettanto si può dire dei Brewers, che ormai hanno alzato bandiera bianca, e dei Reds allo sfascio.


NATIONAL LEAGUE WEST
57-33 San Francisco Giants
51-40 Los Angeles Dodgers
40-48 Colorado Rockies
38-51 San Diego Padres
38-52 Arizona Diamondbacks

Questa è probabilmente la Division meno interessante dell'intera MLB, se non altro perché è l'unica con solamente due team in corsa per la post-season. Ovviamente queste due squadre sono i Campioni del Mondo 2016 in pectore e i Dodgers. Il vantaggio di San Francisco non è banale, ma con più di 70 partite da giocare può essere comodamente azzerato. Le altre tre franchigie tirano ormai a campare, compresi i D'Backs, ai quali va la poco ambita di delusione principale della stagione.
 
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view post Posted on 13/7/2016, 18:54     +1   -1
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ALL STAR GAME 2016
National League - American League 2-4


Per il quarto anno consecutivo l'All Star Game va all'American League. Partita decisa nel top del secondo inning, quando l'AL è stata trascinata dai giocatori dei Royals (Hosmer, poi eletto MVP del match, e Perez).

Dunque a ottobre nella World Serie sarà la squadra dell'American League ad avere il fattore campo.
 
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view post Posted on 1/8/2016, 08:26     +1   -1
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Aggiornamento bisettimanale, con la regular season che sta sempre più entrando nel vivo

AMERICAN LEAGUE EAST
59-45 Baltimore Orioles
59-46 Toronto Blue Jays
57-46 Boston Red Sox
52-52 New York Yankees
42-61 Tampa Bay Rays

Qui nessuna novità. Prosegue la lotta a 3 fra Orioles, Blue Jays e Red Sox che al momento sono sostanzialmente alla pari. Gli Yankees sono sempre attorno a quota .500, teoricamente ancora con speranze di entrare nella lotta per la post-season se ci fosse un cambio di passo, che però non sembra essere nelle corde dei pigiamoni.


AMERICAN LEAGUE CENTRAL
60-42 Cleveland Indians
57-48 Detroit Tigers
51-54 Chicago White Sox
49-55 Kansas City Royals
40-64 Minnesota Twins

La situazione è nuovamente cambiata, poiché i Royals dopo l'All-Star-Game hanno vinto solamente 4 partite su 16 e, complessivamente, nel mese di luglio ne hanno vinte la miseria di 7 su 26. Pertanto sono sprofondati e non è detto possano riuscire a tornare a galla. Il distacco dagli Indians capolista è di 12 partite. È vero che ne mancano ancora una sessantina, ma dodici a questo punto della stagione non sono poche. Per di più ci sono di mezzo anche i Tigers, che nelle ultime due settimane sono stati caldissimi e sono seriamente candidati alla vittoria della Division, che ora sembra essere diventata una questione a due.


AMERICAN LEAGUE WEST
62-44 Texas Rangers
55-49 Houston Astros
52-51 Seattle Mariners
47-58 Los Angeles Angels
47-58 Oakland Athletics

I Rangers restano al comando con un margine di relativa sicurezza sulle inseguitrici, anche perché nelle ultime due settimane la rimonta degli Astros si è fermata. Vedremo come evolverà la division nelle prossime settimane, soprattutto per capire se, nella lotta per la post-season, alle due texane si potranno aggiungere i Mariners che per il momento rimangono alla finestra.


NATIONAL LEAGUE EAST
61-44 Washington Nationals
57-48 Miami Marlins
54-50 New York Mets
48-59 Philadelphia Phillies
37-68 Atlanta Braves

I Nationals sono sempre in testa, ma non possono dormire sonni tranquilli perchè alle loro spalle i Marlins stanno disputando un'ottima stagione, anche leggermente al di sopra delle aspettative, ma comunque non del tutto inaspettata e vanno considerati contender credibili. Restano in scia anche i Mets, nonostante ultimamente stiano facendo i conti con qualche infortunio di troppo.


NATIONAL LEAGUE CENTRAL
63-41 Chicago Cubs
56-49 St.Louis Cardinals
52-51 Pittsburgh Pirates
47-56 Milwaukee Brewers
42-62 Cincinnati Reds

I Cubs si sono ripresi bene dallo slump pre-All Star Game e sono tornati a viaggiare a un gran ritmo. Non impressionante come quello di inizio anno, ma comunque ottimo. La loro leadership è solida, ma dietro si sono finalmente accesi i Cardinals che si sono messi in caccia quantomeno di una wildcard. I Pirates invece non stanno particolarmente rubando l'occhio e attenzione, perché si rischia di perdere il treno per la post-season.


NATIONAL LEAGUE WEST
61-44 San Francisco Giants
59-46 Los Angeles Dodgers
52-53 Colorado Rockies
45-60 San Diego Padres
43-62 Arizona Diamondbacks

Dopo l'All-Star-Game i Giants si sono letteralmente impantanati uscendo, forse, dalle sabbie mobili solo negli ultimi giorni. Ciò ha permesso ai Dodgers di riportarsi a contatto e riaprire la lotta per il successo di Division. Nelle ultime settimane i Rockies stanno facendo la voce grossa, ma rimangono piuttosto lontani da chi mena le danze.
 
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Scarligaminga
view post Posted on 4/8/2016, 15:47     +1   -1




Ufficiale, baseball e softball a Tokio. Vedremo se la MLB permetterà' la partecipazione dei propri atleti. Il Giappone fermerà' il campionato per l'occasione.
 
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Eugenio86.
view post Posted on 4/8/2016, 16:35     +1   -1




CITAZIONE (Scarligaminga @ 4/8/2016, 16:47) 
Ufficiale, baseball e softball a Tokio. Vedremo se la MLB permetterà' la partecipazione dei propri atleti. Il Giappone fermerà' il campionato per l'occasione.

ne parlava Sal Varriale su fox era una cosa complicata
 
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view post Posted on 4/8/2016, 18:37     +1   -1
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CITAZIONE (Scarligaminga @ 4/8/2016, 16:47) 
Ufficiale, baseball e softball a Tokio. Vedremo se la MLB permetterà' la partecipazione dei propri atleti. Il Giappone fermerà' il campionato per l'occasione.

Dubito fortemente che una cosa del genere possa accadere. Però mancano ancora quattro anni, possono cambiare ancora tante cose: se la MLB decidesse di ridurre il numero di partite della Regular Season a 130 allora una cosa del genere sarebbe fattibile.
 
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view post Posted on 4/8/2016, 19:03     +1   -1
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Non hanno fermato la MLB per Atlanta 1996 e la fermano per Tokyo 2020? Vero che c'è un quarto di secolo fra le due edizioni, ma francamente sarebbe sorprendente.
 
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Scarligaminga
view post Posted on 5/8/2016, 13:03     +1   -1




Potrebbero mettere insieme una armata branca leone con un po' di free-agent, qualche vecchio in fine carriera ma ancora buono, un pugno di triplo A. Alla fine basterebbe un paio di pitcher di buon livello per fare bella figura e portare a casa una medaglia d'argento, visto che l'oro sarà' del Giappone. A

Invece vedo male il softball,che si era sempre qualificato. Per andare a Tokio dovremo lavorare duro sul l'attuale nazionale unger 19 e cominciare a cercare negli USA un paio di lanciatrici oriunde da portare in Italia nel campionato 2018.
 
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view post Posted on 8/8/2016, 11:05     +1   -1
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Tieni presente il Bar Mike? Ha chiuso.

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Il sette agosto del 2016 è una data che verrà ricordata negli anni a venire.

A metà pomeriggio, con un comunicato ed una conferenza stampa, gli Yankees comunicano di aver preso la decisione di tagliare Alex Rodriguez dal roster, taglio che verrà reso effettivo venerdì. Gli Yankees dovranno onorare dunque l'ultimo anno di contratto di A-Rod, che scade nel 2017 e che prevede uno stipendio annuale di 21M pur non avendolo a roster.

Attenzione, Alex Rodriguez non si ritira. Anche se resterà inquadrato negli Yankees come special advisor e hitting instructor, può assolutamente decidere di giocare per un'altra squadra. Anche perché non è lontano dal diventare il quarto giocatore di sempre a battere 700 fuoricampo in MLB, visto che attualmente è fermo a quota 696.

Ad ogni modo, sembra suonare la campana per uno dei giocatori più forti di sempre, senza se e senza ma. Un talento speciale con una carriera lunghissima, rovinata solo ultimamente da qualche infortunio di troppo. Purtroppo verrà ricordato per qualche episodio di doping ma questo è un altro discorso.


Nella serata di ieri invece al Coors Field di Denver, Ichiro Suzuki ha battuto la sua valida numero 3000 in MLB. E' il trentesimo giocatore a riuscirci, solo il quarto straniero e primo non americano. La cosa che rende l'impresa di Ichiro ancora maggiore è che lui, essendo di formazione giapponese, ha giocato per diversi anni nella NPB prima del debutto in MLB, avvenuto a 27 anni. Tant'è vero che è nettamente il più vecchio debuttante in MLB tra quelli con 3000 hits in MLB. L'ennesimo milestone messo da parte per l'ex Mariners e Yankees, che lo proietterà nella Hall of Fame.
 
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