Volley

Nuovo anno.. nuovo thread

Edited by wilhelmfan - 20/1/2019, 20:44

Dopo quattro anni di assenza, la Diatec Trentino tornerà a giocare le Final Four di Champions League maschile. Dopo il successo per 3-0 nella gara d'andata contro il Belgorod, al sestetto allenato da Stoychev è bastato vincere due set in casa dei russi per chiudere il discorso qualificazione.
Ai trentini potrebbe aggiungersi la Lube Civitanova, chiamata però ad un'improba impresa sul campo dell'Halkbank Ankara dopo il successo di stretta misura (3-2) centrato in gara-1.

Il secondo torneo di qualificazione olimpica non si giocherà in Giappone ma a San Juan di Portorico e vi parteciperanno, oltre alle padrone di casa, anche Colombia, Kenya e Algeria, con quest'ultima che prende il posto dell'Egitto che ha dato forfait.

Inizialmente anche il Kenya voleva rinunciare ed erano iniziare a circolare voci di una clamorosa sostituzione con la Turchia(diciamo che ci hanno provato mettendo sul piatto tanti soldi)ma alla fine le keniane ci saranno.

La vincente andrà a Rio.

A Tokyo invece ci saranno Giappone, Italia, Olanda, Rep. Dominicana, Thailandia, Korea, Perù e Kazakhstan

Bonitta lascia fuori Bosetti senior e Arrighetti dalle 20 pre-convocate in vista del preolimpico di Tokyo, torna in nazionale Serena Ortolani.

Resta a casa anche Leo Lo Bianco(che a questo punto credo chiuda definitivamente la sua avventura con la nazionale)ma questa non è una sorpresa, presente invece la Piccinini.

Convocate tutte le giovani già presenti nel torneo di Ankara.


Palleggiatrici: Malinov, Orro e Signorile

Opposto: Centoni, Diouf e Ortolani

Liberi: De Gennaro, Sansonna e Sirressi

Schiacciatrici: Del Core, Egonu, Gennari, Guerra, Piccinini e Sylla

Centrali: Chirichella, Danesi, Folie, Guiggi e Melandri.

Ortolani ra nella prelista anche per Ankara

Due successi di prestigio per la pallavolo italiana in campo europeo: dopo la Challenge Cup vinta dalla Calzedonia Verona di coach Andrea Giani, la Pomì Casalmaggiore ha conquistato la Champions League femminile, sconfiggendo in finale per 3-0 il Vakifbank Istanbul.
Ricordo che, appena due anni fa, la squadra lombarda giocava in serie A2.

Tra pochi minuti, la Diatec Trentino scenderà in campo a Cracovia contro lo Zenit Kazan per vincere la quarta Champions League della sua storia. Il sestetto di Radomir Stoychev ha sconfitto in semifinale la Lube Civitanova con un inequivocabile 3-0 (25-19; 25-20; 25-18).

«Il calcio dovrebbe imparare da [indicare uno sport a caso], perché [nello sport a caso] regnano il rispetto ed il fair play» (cit. un numero imprecisato di telecronisti e seconde voci che rivendicano la presunta superiorità morale e culturale dello sport che commentano o praticano, su tutti Andrea Lucchetta).

Video

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Comunque, onore allo Zenit Kazan di Alekno che ha conquistato in rimonta la seconda Champions League consecuitiva, sconfiggendo al tie-break la Diatec Trentino.

Dopo aver dominato la regular season, la Imoco Conegliano ha vinto il primo scudetto della sua storia superando in quattro partite la Nordmeccanica Piacenza. Eccezion fatta per un fisiologico calo in gara-3, il sestetto allenato da Davide Mazzanti - al terzo titolo della carriera, il secondo consecutivo dopo quello conquistato dodici mesi fa a Casalmaggiore - ha dominato la serie in tutti i fondamentali, dando prova di grande solidità sia in attacco (supportato dalle ottime percentuali di Robinson, Arrighetti e Vasilantonaki), sia in difesa (esemplare il rendimento di Monica De Gennaro).

Nota a margine: Sarebbe un delitto se Bonitta decidesse di non aggregare alla selezione azzurra la Arrighetti vista nella finale-scudetto.

IMOCO CONEGLIANO - NORDMECCANICA PIACENZA 3-1

Gara-1 (26/4): Imoco Conegliano - Nordmeccanica Piacenza 3-0
Gara-2 (28/4): Nordmeccanica Piacenza - Imoco Conegliano 0-3
Gara-3 (30/4): Nordmeccanica Piacenza - Imoco Conegliano 3-1
Gara-4 (2/5): Imoco Conegliano - Nordmeccanica Piacenza 3-0

Ha preso il via anche la finale maschile. La favorita DHL Modena ha schiantato in gara-1 la Sir Conad Perugia con un inequivocabile 3-0. Stasera va in scena il secondo atto in casa degli umbri.

non puo farlo perche non era nella prelista delle 19

Dodicesimo scudetto della storia per Modena, il primo dalla stagione 2001-2002. Benchè la serie si sia decisa in appena tre partite, il sestetto allenato da Angelo Lorenzetti ha faticato non poco per piegare un'ottima Sir Conad Perugia, che da underdog ha raggiunto la finale dopo aver eliminato le più quotate Calzedonia Verona e Lube Civitanova. Avanti di un set sia in gara-2, sia in gara-3, gli umbri hanno pagato dazio soprattutto a muro, fondamentale sul quale la DHL ha imperniato le proprie rimonte. Al resto hanno pensato Luca Vettori - una volta di più destinato a diventare il faro della nostra Nazionale - ed uno straripante Earvin Ngapeth.

DHL MODENA - SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-0

Gara-1 (1/5): Dhl Modena - Sir Safety Conad Perugia 3-0
Gara-2 (5/5): Sir Safety Conad Perugia - Dhl Modena 2-3
Gara-3 (8-5): Dhl Modena - Sir Safety Conad Perugia 3-2

Qualcuno più addentro di me al volley mi commenta la scelta di non portare la Diouf al preolimpico?

Gli addetti ai lavori definiscono l'esclusione di Valentina Diouf dalla spedizione azzurra come «una decisione a sorpresa». A mio modesto parere, ove si trattasse di una valutazione di natura esclusivamente tecnica, trovo che Marco Bonitta abbia compiuto una scelta una volta tanto condivisibile: non è un mistero che Diouf abbia disputato una stagione poco esaltante. Pertanto, è giusto aver dato fiducia a Nadia Centoni e Serena Ortolani, quest'ultima reduce da un'eccellente finale-scudetto con la maglia di Conegliano.
Poi, non fraintendetemi: il valore di Diouf non si discute. Tuttavia, in un torneo così serrato (sette partite in dieci giorni), devi contare su quattordici atlete in forma. Evidentemente, Valentina non ha fornito sufficienti garanzie allo staff tecnico della Nazionale. Più che altro, come ha autorevolmente affermato Maurizia Cacciatori, il problema si presenterà in caso di qualificazione ai Giochi.

A tal proposito, le azzurre sono partite nel migliore dei modi: vittoria per 3-1 contro la competitiva Corea del Sud (25-17; 25-20; 25-27; 25-18). Stanotte si replica contro la Thailandia.