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| CITAZIONE (Carmine Marino @ 14/5/2016, 10:14) CITAZIONE (pedropablo @ 14/5/2016, 00:26) Qualcuno più addentro di me al volley mi commenta la scelta di non portare la Diouf al preolimpico? Gli addetti ai lavori definiscono l'esclusione di Valentina Diouf dalla spedizione azzurra come « una decisione a sorpresa». A mio modesto parere, ove si trattasse di una valutazione di natura esclusivamente tecnica, trovo che Marco Bonitta abbia compiuto una scelta una volta tanto condivisibile: non è un mistero che Diouf abbia disputato una stagione poco esaltante. Pertanto, è giusto aver dato fiducia a Nadia Centoni e Serena Ortolani, quest'ultima reduce da un'eccellente finale-scudetto con la maglia di Conegliano. Poi, non fraintendetemi: il valore di Diouf non si discute. Tuttavia, in un torneo così serrato (sette partite in dieci giorni), devi contare su quattordici atlete in forma. Evidentemente, Valentina non ha fornito sufficienti garanzie allo staff tecnico della Nazionale. Più che altro, come ha autorevolmente affermato Maurizia Cacciatori, il problema si presenterà in caso di qualificazione ai Giochi. A tal proposito, le azzurre sono partite nel migliore dei modi: vittoria per 3-1 contro la competitiva Corea del Sud (25-17; 25-20; 25-27; 25-18). Stanotte si replica contro la Thailandia. Premesso che io sulla pallavolo sono indietro di qualche primavera e che su quella femminile sono sempre stato poco ferrato, sono stato un po' sorpreso di vedere il netto accantonamento di Valentina Arrighetti, che non è stata inclusa neanche nella prima lista. È semplice scelta tecnica o c'è qualche altro motivo?
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