| Con l'inizio del nuovo anno, è ripresa anche la Coppa del Mondo di slittino. Nel week-end dell'Epifania, si è gareggiato a Königsseee, in Baviera.
Doppio. Gara di rara intensità, vissuta sul duello tra Eggert/Benecken e Wendl/Arlt. I campioni olimpici in carica, distanziati di 25 millesimi dopo la prima discesa, s'inventano una seconda manche a dir poco formidabile, anche alla luce della nevicata che ha reso meno performante la pista. Pur non commettendo errori evidenti, Eggert/Benecken subiscono il sorpasso dei connazionali, che prevalgono per la seconda volta in stagione con uno scarto di 70 millesimi. A debita distanza tutti gli altri equipaggi: Robin Johannes Geueke e David Gamm completano la tripletta tedesca (782 millesimi di ritardo). Bella prova degli austriaci Thomas Steu e Lorenz Koller, quarti ad 1"2 da Wendl-Arlt. Chiudono la top-5 i canadesi Walker/Snith. Gli italiani: ottavi Rieder/Rastner; decimi Oberstolz/P. Gruber; diciottesimi F. Gruber/Kainzwaldner. Eggert/Benecken al comando della generale con 88 punti di margine sui Tobi's (655 contro 567).
Singolo donne. Gara sospesa in apertura di seconda manche per il maltempo che ha reso impraticabile il budello. Vittoria per Natalie Geisenberger, che rifila 151 millesimi a Tatiana Ivanova e poco più di due decimi e mezzo a Tatjana Huefner. Si rivede in alta classifica la medagliata mondiale in carica Martina Kocher, quarta a quasi tre decimi dalla slittinista bavarese. Ottima prova anche per l'austriaca Miriam Kastlunger, quinta a 409 millesimi. Prestazione incolore delle italiane: quattordicesima Andrea Voetter, ventiduesima Sandra Robatscher. Si è rivista anche la figlia d'arte Victoria Demchenko, rallentata ad inizio stagione da un infortunio. Geisenberger torna al comando della classifica di Coppa del Mondo con 512 punti. Huefner insegue con 12 lunghezze di ritardo.
Singolo uomini. Che i russi siano in grande condizione lo si è capito fin dal trittico nordamericano. Che potessero ripetersi sulla pista prediletta dai tedeschi era impresa più difficile da pronosticare. Eppure, grazie a due manches più che mai brillanti, Semen Pavlichenko ritrova la vittoria dopo quasi due anni di digiuno. Il campione del mondo 2015 precede il tedesco Ralf Palik (a 248 millesimi) ed al regolarista per eccellenza, Wolfgang Kindl (a più di quattro decimi e mezzo da Pavlichenko). Felix Loch continua a non brillare e finisce giù dal podio. 5º il leader della generale Roman Repilov, che si mette alle spalle un discreto Dominik Fischnaller. Gli altri azzurri: 15º Kevin Fischnaller, 16º Emanuel Rieder, 23º Theo Gruber. Brutto incidente nella seconda manche per l'austriaco David Gleirscher: ne è uscito intonso, per fortuna. Classifica generale tutt'altro che delineata, con cinque atleti raccolti in meno di cento punti: Repilov in testa con 462 punti, seguono Kindl a 436 e Loch a 435.
Staffetta. Dominio della Germania, che rifila quasi nove decimi agli Usa. Terza l'Austria ad 1"2. Italia sesta.
Sabato e domenica ultima tappa prima dei Mondiali. Si gareggia a Sigulda, in Lettonia, su una pista tradizionalmente favorevole ai russi e - nel recente passato - anche agli italiani.
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