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| Portiamo un po' di rispetto alle combinate di questi WJC: nella gara femminile l'MVP della rassegna Nadine Fest si aggiudica il suo secondo oro, che vale doppio perché batte una slovena come Meta Hrovat. Bronzo per Franziska Gritsch che si tiene dietro Camille Rast. Settima la Pirovano, che in linea di massimo non sta eccellendo ad Are ma sta facendo comunque meglio dell'anno scorso, 11ma la Melesi, 28ma la Pizzato mentre le sorelle Delago sono uscite nella manche di slalom.
Nella combinata maschile invece successo di Loic Meillard, come giusto che sia visto che stiamo parlando del più forte della rassegna. Per la gioia del kubo che lo invocava in chat due settimane fa, argento per River Radamus, medaglia a sorpresa così come sorprendente è il bronzo di Georg Hegele. 17° Alexander Prast che però ha fatto un'altra buona prova di velocità dimostrando di essere molto promettente come del resto si immaginava già da un annetto a questa parte. 18° Moschini, 32° Zaccarini, 53° Simoni, 60° Molteni, uscito Alex Vinatzer che però va seguito dalla prossima stagione.
In corso di svolgimento il gigante femminile, con seconda manche alle 12.30. L'Italia ha due qualificate e Laura Pirovano è seconda, ma sarà difficile vincere l'oro in quanto come prevedibile Kristin Lysdahl sta dominando ed ha rifilato distacchi dai 9 decimi a salire. L'altra italiana qualificata è Lara Della Mea, entrata nelle 30 partendo col 47 e che va seguita perché è molto interessante, ragazza del '99 di cui si parla già da un paio di stagioni.
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2. Norys 
3. Kolega 
2. Gateau 
3. Lahnsteiner 
3. Odermatt 
2. Babinsky 
3. Rodes 
3. Meillard 
3. Norvegia 
